00 17/03/2008 21:17
eh si, non apro un topic sulla ciaccona, o sulle sonate e partite in generale. oggi mi va di parlare di sto preludio (quello che piace tanto a fry e che fa piripi pi pi pi)

prima che partissi per la legione straniera la prof me l'ha fatto riportare a lezione, perchè ha detto rifacciamolo ora che sono passati due anni e che hai suonato mille altre cose e quindi sei più maturo.

in effetti mi chiedo perchè si fa studiare sempre questo come prima cosa di bach, e non qualcosa di diverso e secondo me più semplice (ok ok bach è tutto difficile, facevo per dire)....

forse perchè non c'è chissà quale colpo d'arco, è "solo" un normale detaché come il primo studio di kreutzer? forse perchè non c'è alcun accordo?

in realtà la situazione è molto più complessa: non sono semplici tre minuti e passa di moto perpetuo, ma qualcosa di molto più pesante, ed energico. se non avesse un'enorme presenza musicale questo pezzo bach non l'avrebbe trascritto due volte come sinfonia per le sue cantate.


per suonarlo bene il detaché qui dev'essere alla corda e molto energico, in genere il punto migliore è quel terzo dell'arco nella metà superiore (più vicino alla metà) e un vibrato di dito microscopico ma costante... vi assicuro è molto faticoso.
ho avuto conferma della vera difficoltà di sto pezzo quando ho visto su youtube in che condizioni ne arrivano alla fine ferras, milstein e heifetz. ferras sembra stare per schiattare, milstein e heifetz hanno più contegno ma gli si vede in faccia che sono stanchi anche loro