00 27/01/2008 18:39
Difficile scegliere tra 2 e 3! Fino a un po' di tempo fa ero convinto che il mio preferito fosse in assoluto il secondo, ma recentemente sto riscoprendo il terzo e devo dire che non ha proprio nulla da invidiare al precedente! Anche il primo è un vero gioiello, complice l'interpretazione della Argerich nel farmelo apprezzare. La tecnica pianistica nei concerti di Prokofiev è sempre molto variegata e versatile, non so se vi è mai capitato di ascoltarli con lo spartito davanti - io ormai lo faccio praticamente sempre -, si scoprono cose che magari il semplice ascolto non sempre rivela. Eseguirli deve essere fantastico, un giorno spero di potermi cimentare nel 3, è quello secondo me con la tecnica più frizzante e, volendo, divertente! A chi non li avesse mai ascoltati consiglio l'interpretazione della Argerich (1 e 3), della Vacatello (3), di Toradze (2) e, perché no, di Prokofiev stesso (3)! Ben accetti eventuali altri consigli ^^

Purtroppo non riesco ad apprezzare il quinto, nonostante l'interpretazione di Richter, mi dà l'impressione di essere poco organico, molto frammentario, come se fossero tanti appunti messi insieme ma non ben amalgamati tra loro, non so se mi spiego.

Il quarto invece non l'ho mai ascoltato.. mi consigliate qualche interpretazione in particolare?