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forse sono fuori tempo massimo...però scribacchio qualcosa
mingus nacque nel 1922, ebbe problemi seri col razzismo di quegli anni, voleva suonare musica classica ma poi passò al jazz e al basso.
inventò il jazz workshop, un grande gruppo di musicisti che facevano continuamente improvvisazione collettiva e lavoravano su molti pezzi, che poi venivano regolarmente incisi. con questo sistema riuscì ad ottenere il meglio da molti musicisti che poi nelle loro carriere da solisti non hanno combinato granchè. era famoso anche per come li comandava in modo dispotico, non risparmiando pugni e offese, e per il suo incredibile perfezionismo.
per il resto la sua vita fu piena di vicissitudini, viaggi in messico, europa, continui cambi di gruppo, fondò e ri-fondò scuole, sperimentò nuovi stili etc. comunque resta uno dei musicisti più sui-generis e geniali della storia. morì (tristemente) di sla nel 1977.
ha registrato decine e decine di album, ne ho parecchi, e secondo me i migliori sono:
anni '50:
mingus at the bohemia, live del 1954
pithecanthropus erectus, 1956
(in questi dischi c'è mal waldron al piano, una delle grandi scoperte di mingus, che fu un talent-scout abile come pochi)
mingus ah um, 1959, molto bello e anche accessibile
anni '60:
charles mingus presents charles mingus, 1960, con eric dolphy. un po' più ostico, ma è uno degli imperdibili
the black saint and the sinner lady, 1963. questo va ascoltato, è ritenuto da molti (polillo è tra questi) uno dei più grandi dischi della storia del jazz
qualcosa della tournee con dolphy del 1964, meglio il concerto di parigi.
dopo la morte di dolphy, mingus cadde depresso e dipendente dagli psicofarmaci. rientrò negli anni '70 e fece alcune cose carine prima di ammalarsi. conosco solo "cumbia & jazz fusion", pezzo in stile latino molto chiassoso, leggero e divertente, merita un ascolto anche se non è il "vero" mingus
notevole anche il concerto alla carnegie hall del '74, ma mingus non si snete molto, quel disco è un must per gli assoli favolosi di roland kirk al sax.
altro disco bello è "tijuana moods", ma non mi ricordo di che anno è.
ciao ciao
(e complimenti per l'avatar...fricsay è il mio mito) |